Il dibattito Sulla bacheca Facebook del Fattorini c’è chi si chiede: «Ma è uno scherzo?!» e chi sostiene che «lo hanno fatto per pubblicizzare che al posto del cinema ci faranno i parcheggi, ma non vedo il motivo per toglierli adesso ad opera ancora in procinto di iniziare». E’ lo stesso Fattorini, in seguito, ad intervenire: «Mi sono preoccupato anch’io, mi sono informato dall’Assessore Minuti. In pratica la nuova segnaletica dipende dal codice della strada; per permettere il passaggio di due auto contemporaneamente in quel punto della strada è stato necessario togliere quei posti». Poi, il Segretario Pd dà ragione al commentatore precedente: «Quello che dice […] sul cinema è vero, il progetto ha già avuto una prima approvazione (24 posti auto in più) anche se sicuramente prima di un anno è mezzo il tutto non sarà concreto. Nel frattempo iniziamo a far conoscere ai molti che ancora non lo sanno il nuovo parcheggio in Via Ciampi», conclude Fattorini.
Sul gruppo “Indignati del Colle”, invece, si passa da «Non ci voglio credere» e «Roba da torte» all’ironia: «Giusto per guadagnare quel secondo nel tragitto casa piazza», anche se lo stesso Fattorini cerca di tranquillizzare: «Vediamo di rimediare». In realtà, era stato lo stesso suo collega di partito, Fabio Iannone, a commentare sulla sua bacheca spiegando che «se il “problema” è il codice della strada, dubito che si possa fare qualcosa a meno di non istituire un senso alternato con segnaletica». Qualcuno, un po’ “apocalittico”, si chiede: «Ma dove si finirà?» e qualcun altro rievoca la questione di Via Roma: «Fossi uno dei pochi commercianti rimasti a Colle alto mi inc… e nemmeno poco; già logisticamente la zona non è il massimo (parcheggi pochi e miracoli non si possono fare), poi queste pensate non facilitano di certo una sosta di possibili clienti». Ma c’è anche chi ammette che «è vero; in quel punto la strada crea delle difficoltà di transito». «A mio avviso (però, ndr) – conclude il commentatore – prima di togliere i posti per l’auto bisognava prima crearne altri, anche per rispetto ai commercianti che sono in piazza. In momenti di crisi come questi non è bello togliere clienti perché se non mi fai parcheggiare io mi sposto a fare i miei acquisti dove c’è il parcheggio». A questo risponde Fattorini stesso, che rileva come «se ci si accorge che è contro il codice della strada non è che si può aspettare di essere in comodo per adeguarci». «Ora si che siamo a posto con questa bella trovata del Comune – scrive una donna – ma cosa bisogna fare; la rivoluzione?! Mi appello ai commercianti e ai cittadini che non trovano posto in piazza, di parcheggiare davanti al Comune o in mezzo alla strada, anche in quarta fila». Un’altra donna, invece, scrive: «a Colle penso non ci sia quasi niente di regolare e vogliamo fare i fiscali proprio lì? Da non credere…. E poi proprio adesso, con questa crisi, non era meglio lasciar correre un altro po’ , dato che da sempre la situazione in quel punto è così, e aspettare tempi migliori?». Infine, c’è chi fa notare: «Quanti anni sono che la piazza è stata rifatta? Ce ne accorgiamo solo oggi che veniva violato il codice della strada? Ma pensate veramente che a Colle gli abitanti siano degli imbecilli che credono a tutto?». Un dibattito, vivace, dunque. Come quello su Via Roma, del resto.
La posizione dell’Amministrazione Comunale Per l’Assessore Minuti «c’è una strozzatura, in quel punto, che impedisce il passaggio di due mezzi e questo può anche ingenerare delle liti». «Ci sono ragioni di natura legislativa che hanno portato a quella scelta – conclude l’Assessore ai Lavori Pubblici – e comunque, negli ultimi anni, sono state create decine di posti in più su Colle alto, nella zona della Biblioteca; in quella dell’ex Cinema… Per non parlare della convenzione con la Parrocchia per poter usufruire dei posti auto del parcheggio adiacente la sala parrocchiale».