Vicarello – “Ma che bontà”. E’ questo il nome del programma televisivo curato da Manuele Battistini, 22 anni, titolare del Battistini’s Cafè di Vicarello. In onda su Telecentro, 2 canale 94 del digitale terrestre, “Ma che bontà” è l’occasione per spiegare ai telespettatori la realizzazione di ricette, ma anche un modo per trasmettere al pubblico ciò che sta dietro al tecnicismo: la passione culinaria. Una cucina moderna, dunque, che però usa sempre degli ingredienti e delle procedure tradizionali, salvo poi trasformarle alla maniera Battistini, il quale è già andato in onda tantissime volte. «E’ un percorso molto interessante – ci racconta Maniele – anche un’altra emittente mi ha fatto una proposta simile ma ho rifiutato; volevano fare una trasmissione analoga a questa, ma ho iniziato con Telecentro 2 e là volevo finire. Diverse persone lo seguono, anche se l’orario – 9 / 10 del mattino – è un po’ ostico, perché tante persone lavorano o studiano. Peraltro, lo staff di Telecentro è bravissimo in questo tipo di trasmissioni. E poi… la cucina è la mia passione; mi interessava trasmetterla alle altre persone e questa è stata l’occasione. Anche se fare televisione mi piace a prescindere. E dunque esser riuscito a raggiungere questo traguardo, anche se è una trasmissione secondaria, per me è molto importante, è una grande soddisfazione stare davanti ad una telecamera». Battistini, tuttavia, non fa solo ricette, ma anche cocktail. «Questo – spiega il 22enne colligiano – è un percorso che voglio portare avanti fino in fondo. Il mio locale viene ovviamente per primo, ma subito dopo c’è questa trasmissione. Dove arriverò non lo so, non ci penso nemmeno, vivo alla giornata, prendo le cose come vengono. Ci sono stati errori – ammette – alle prime armi succede; in alcune registrazioni, visto lo stile di vita che il mio lavoro mi impone di tenere, quasi dormivo e ho detto cose in italiano non molto corretto». Il 28 febbraio, una registrazione importante: è andata in onda la vera ricetta del cacciucco alla livornese.