Diversi i punti trattati nell’ambito dell’Assemblea a Collesalvetti. Il M5S non ha nascosto la sua simpatia per il software “Decoro urbano“, un sistema che consente al cittadino di fotografare ciò che non va (problemi fognari, di illuminazione pubblica e quant’altro) ed inviare la segnalazione tramite un sistema automatizzato. L’Ente comunale, a quel punto, riceve la segnalazione sul proprio pannello di controllo e comunica lo status della medesima: “in carico” all’inizio e “risolta” – si spera – alla fine. «Questo – hanno rilevato i pentastellati – consente anche di vedere quanto tempo un Ente impiega risolvere una problematica; è un meccanismo che mette pressione all’Ente, appunto, ed evita che, per fare un esempio concreto sul Comune di Collesalvetti, un lampione resti guasto per più di 18 mesi nell’indifferenza generale». Anche se non detto esplicitamente, sembra di capire che il Movimento 5 Stelle vorrebbe dotare il Comune di tale software. Un altro tema trattato con i cittadini colligiani intervenuti è quello del fotovoltaico. I pentastellati vorrebbero infatti dotare i tetti delle strutture del Comune di pannelli fotovoltaici, «per i quali ci sono parecchi incentivi, ma anche per dare un segnale in senso ecologico».
Quanto al trasporto pubblico locale per gli esponenti del Movimento «parecchie zone sono ancora isolate; a Crocino passa solamente un autobus al mattino e uno la sera». La proposta dei pentastellati, pertanto, è l’attivazione di navette, per esempio nella tratta Torretta – Collesalvetti, per consentire alle persone di fare la spesa o andare in farmacia.. Da istituire, però, anche degli asili nido comunali nelle varie frazioni «anche per dare lavoro ai disoccupati». Fra gli altri argomenti trattati, il completamento di opere incompiute (SS 555 e variante del Crocino), gli uffici postali («perché non istituire uffici postali mobili?!»), le frane («occorre trovare fondi per far fronte alle situazioni critiche»), la creazione di parchi per il tempo libero («esistono già aree utilizzabili in questo senso») e le fontanelle dell’acqua («perché alcune frazioni devono avercela ed altre no?!»). Su questo tema, peraltro, il discorso è stato più generale; i pentastellati hanno infatti palesato la necessità di portare tutte le frazioni allo stesso tenore di vita.
Un capitolo a parte è stato poi dedicato alla raccolta dei rifiuti porta a porta. «Un sistema – è stato spiegato – che permette la separazione dei rifiuti direttamente alla fonte e potrebbe portare ad un risparmio di 500 / 600.00 euro annui. Nei Comuni, anche vicini, nei quali questo sistema è stato adottato e sono state create società per la gestione specifica della cosa, si sono creati anche 120 nuovi posti di lavoro».
Quanto all’area dell’ex Cinema, i pentastellati vorrebbero divenisse un’area feste e fiere.