Collesalvetti – «Serve una rifondazione del partito per tornare ai principi che lo ispirano». Queste le parole del Sindaco Lorenzo Bacci a seguito della dichiarazione dell’ex segretario del partito Pierluigi Bersani che, alla festa del Partito Democratico, ha affermato che serve «fedeltà alla ditta». La “furia” del Sindaco ha radice non solo nella «infelice metafora», così come la definisce, con cui si equipara il partito ad un’impresa, ma soprattutto in quella richiesta di fedeltà che, a detta del Sindaco, andrebbe ad intaccare i principi su cui si basa il Partito Democratico. Un partito, per Bacci, basato sulla pluralità di opinioni che concorrono ad un interesse comune. Per il Sindaco, questa affermazione rispecchia la condotta del PD odierno; un partito, sempre a detta del primo cittadino colligiano, dirigentista e chiuso alle opinioni dei suoi membri e dei suoi amministratori, che si pone in conflitto rispetto alla maggioranza delle persone che sono abituate a farsi un’idea propria. Le parole di Bacci sono espressione del conflitto interno al partito fra bersaniani e renziani, di cui Bacci è un esponente.
