defibrillatore-nugolaNugola Inaugurato e installato a Nugola il nuovo defibrillatore. Quello che è stato fatto stamattina, come ha ricordato il presidente del Consiglio di Frazione Francesco Liuni, è il portare a compimento un cammino iniziato alla vigilia dell’estate scorsa.

Allora infatti CDF e associazioni del paese (Nugola…ndo, Salviamo il Salvabile, Podistica Nugolese, la Caritas e la Onlus “Santi Cosma e Damiano”)  organizzarono “Tutti assieme a Nugola”, una domenica all’insegna dell’aggregazione per salutare l’imminente arrivo dell’estate. L’iniziativa consistette in una camminata ludica, ma ci fu anche la celebrazione della Santa Messa e un pranzo comunitario, il cui ricavato il mese successivo fu deciso di investire nell’acquisto di un defibrillatore.

Lo strumento è stato acquistato e stamattina è stato posizionato nell’apposita teca nella piazzetta in prossimità del negozio di alimentari. Lo strumento è stato benedetto dal parroco, don Jazec Macky. Liuni ha ringraziato tutte le associazioni che hanno contribuito a questo risultato e incentivato nuove iniziative al fine di dotare la frazione di altre cose che possano essere utili al paese.

L’assessore Crespolini, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, ha ringraziato e portato i saluti dell’Amministrazione. «Al di là dei colori politici di chi amministra in quel momento – così l’assessore – sono momenti particolari e sono felice di essere qui. Questo oggetto è importante, si usa poco, ma quando serve si salvano le vite. Io stesso mi sono trovato in una situazione molto brutta durante una partita di calcetto: un ragazzo si sentì male; per fortuna quei campi erano dotati di ben 2 defibrillatori e 2 ragazzi avevano fatto il corso, uno di pronto soccorso e l’altro per utilizzare questo strumento. Il ragazzo si salvò. Conosco bene quindi il valore dell’oggetto. Queste sono cose che fanno bene ad una comunità. Nugola per me è una frazione adottiva. Sicuramente questo è un presidio fisico, ma dal forte valore simbolico; un dono che tutta la comunità fa a sé stessa. Spero non serva mai, ma non è da escludere che questo oggetto un domani possa rivelarsi utile. Le nostre piccole frazioni divengono sempre più dei dormitori, ma nel tempo libero è bene che rimanga una comunità e un senso di comunità, di cui oggi abbiamo prova. Mia nonna mi raccontava di una società dove tutti si aiutavano; cerchiamo di proseguire su questo solco storico».

«Tutti coloro che faranno il corso – ha poi reso noto Andrea Ferrara della Pubblica Assistenza – saranno dotati della chiave della teca, ma una copia verrà lasciata anche al bar». Al termine, una rappresentante dell’SVS ha illustrato le caratteristiche del defibrillatore e dato le informazioni relative all’adesione ai corsi necessari per poterlo utilizzare. «Il corso per l’uso del defibrillatore è veramente semplice – è stato spiegato – sono tecniche che si apprendono in una mattinata, ma ogni tanto andrebbero un po’ ripassate, pur sperando di non utilizzarlo mai».

Segui Collenews su Facebook, clicca “mi piace” qui

Seguici su Twitter, clicca qui