Collesalvetti Erano le 22:30 di ieri quando un uomo di Guasticce, che stava seduto su una panchina in centro a Collesalvetti, precisamente nella zona della farmacia, è stato aggredito da una banda di balordi. Tre persone gli sono dapprima passate davanti per ben 2 volte, poi si sono fermate da lui e hanno cominciato ad infastidirlo con frasi offensive.
In seguito, non paghi, uno di loro lo ha colpito con un pugno in volto e poi con un calcio nello stomaco. I 3 sono poi fuggiti verso Colle alto. La vittima è un 62enne, come detto residente nel Comune di Collesalvetti, che stava attendendo il figlio per tornare a casa. Figlio che, stamattina, ha accompagnato l’uomo all’Ospedale di Livorno dopo che il pensionato aveva accusato malori durante la notte; nella fattispecie capogiri e vomito. All’Ospedale i medici hanno sottoposto l’uomo a TAC ed ecografia. Domani il pensionato si recherà presso la stazione locale dei carabinieri per sporgere querela.
Non riesco a credere che in un piccolo paesino come questo possono accadere episodi di questo genere, spero che trovano i responsabili e auguro al signore di avere una veloce guarigione
Io credo che sia giunta l’ora di mettere le telecamere in punti chiave di ogni paese che compongono il comune di collesalvetti. Solamente così potremmo avere un comune più sicuro ed evitare che fatti come questo accadano. Si è vero le telecamere non intervengono in soccorso del o dei mal capitati ma,almeno si riesce a stabilire con certezza gli aggressori e a prendere senza alcun dubbio gli opportuni provvedimenti (galera, risarcimenti ecc.). Io chiedo al sindaco di iniziarci a pensare seriamente, non credo che sia una grossa spesa e poi se le spese sono motivate con concretezza e serietà i soldi si trovano sempre.
Un episodio di intolleranza inaudita,capitò anche a me,in un altro piccolo centro del Comune: Guasticce. Il problema,è che li c’ero nato e vissuto…e la cosa mi fece ancora più male. Nessuno si sognò di mettermi le mani addosso,ma la violenza di bande di ragazzotti,messi su da gente con i capelli grigi…,dimostrarono tutta la miseria morale di certi personaggi,legati a ben noti partiti politici. A pietrate,forse,dovevano prendere la propria abitazione,non la mia! Sensa contare il linciaggio verbale del gruppo al quale fui sottoposto. Eravamo verso il 2003.
Una brutta pagina,dalla quale a stento cerco di non ricordare.
Vorrei rincarare la dose sul tema della sicurezza per le strade del nostro comune. A Vicarello in via di Guinceri,per chi non la conosce, è il tratto di strada che va dall’incrocio presso il campo sportivo fino all’ingresso della FI-PI-LI. Vi abitano circa 20 famiglie ebbene manca ancora l’illuminazione pubblica e il collegamento alla rete gas ASA. Non parliamo poi dello stato della strada, in questo lembo di terra il comune è totalmente assente. E’ una vergogna trattare i cittadini in questo modo. Si preferisce optare per la pista ciclabile perchè questa è una vetrina che da lustro e riempe le bocche compiacenti.