Stagno La notizia dell’abbattimento dei pini a Stagno, nei pressi del parco di Via della Costituzione, aveva suscitato un acceso dibattito e ferme posizioni di contrarietà. Ma il Comune di Collesalvetti non retrocede.
“In merito ai lavori di abbattimento del doppio filare di pini domestici presenti nei pressi di via della Costituzione a Stagno, il Comune di Collesalvetti ribadisce che tale intervento è necessario e non rimandabile“, si legge in un comunicato stampa istituzionale.
“Gli esemplari in questione – si legge ancora nella nota del Municipio – sono esemplari senescenti di circa cinquanta anni dove sono chiaramente visibili radici strozzanti e noduli radicali alla base del colletto (parte basale dell’albero), indice che la pianta non ha avuto uno sviluppo radicale ottimale. Le radici che crescono attorno al colletto possono danneggiare gravemente lo sviluppo globale dell’albero e la sua stabilità mettendolo a serio rischio di ribaltamento perché meno ancorato al terreno. A ciò vanno sommati altri elementi che aggravano il rischio di crolli o rotture parziali quali il terreno asfittico, il probabile taglio di parti dell’apparato radicale a causa dei sottoservizi presenti e un errore nel sesto d’impianto (distanza tra gli alberi) poiché gli esemplari risultano troppo ravvicinati tra loro“.
“Non meno importante risulta la posizione degli alberi, i quali si trovano all’uscita della scuola elementare e davanti ad un parco pubblico utilizzato da molti bambini. Si ricorda inoltre – conclude il comunicato – che gli esemplari abbattuti verranno interamente sostituiti, indicativamente entro settembre, con esemplari di leccio e che gli stessi avranno un sistema di irrigazione goccia a goccia”.
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