Stagno Il Movimento Cinque Stelle Collesalvetti interviene sul cedimento sul Fosso Cateratto di Stagno.

In una nota il gruppo pentastellato colligiano si riferisce espressamente “a tutti i Colligiani e persone che hanno a cuore tutto il territorio di Collesalvetti e delle sue 8 diverse frazioni, ognuna importante da tutelare per la sicurezza pubblica e la salvaguardia del territorio, nella sua complessità e bellezza, ma soggetta ai naturali eventi climatici, che si susseguono con eventi atmosferici di particolare intensità”

Scendendo nel merito – si legge in una nota dei Cinque Stelle colligiani – “è ora di dire basta alla vecchia politica della gestione dell’emergenza in cui si attende il naturale evolversi degli eventi e si interviene solo al verificarsi di una tragedia, arrivando – si legge ancora nella nota – sempre dopo con le conseguenza di dover spendere anche ingenti risorse per la ricostruzione, il tutto per la mancanza evidente nel volere fare prevenzione, come accaduto in seguito ai dolorosi fatti dell’alluvione del 2017.” Nella fattispecie “il crollo dell’argine sul Fosso Cateratto in Stagno, notizia di questi ultimi giorni, è l’ennesima dimostrazione di come questa Amministrazione abbia solo risposte a seguito del verificarsi di tali eventi e solo grazie alla sinergia ed all’intervento di altri enti come Regione od il Consorzio“.

“Mentre ben diversa attenzione – si legge ancora nel comunicato – è stata rivolta all’inaugurazione di tale opera, svoltasi il 23 novembre scorso e ben organizzata per tempo da questa Amministrazione con l’invito del presidente della Regione e di alcuni consiglieri regionali, per darne la più alta visibilità possibile con plauso degli intervenuti, per scoprire poi solo due mesi e pochi giorni dopo la necessità di un monitoraggio costante del territorio in prevenzione dei rischi idrogeologici presenti, con il Consorzio di Bonifica competente che adesso deve nuovamente intervenire per il monitoraggio della messa in sicurezza dell’intera opera, con la previsione di successivi interventi di manutenzione e consolidamento, dato il naturale assestamento del terreno”.

“Anche l’intervento di esponenti della Lega, che sul posto hanno dato luogo solo alla mera constatazione di quanto accaduto, al fine evidente di attaccare l’Amministrazione Comunale in merito a una rapido intervento e risoluzione di quanto verificatosi, dando solo spazio alla polemica pre-elettorale, tralasciando quali siano le reali esigenze e soprattutto mancanze di prevenzione, rende chiaro a tutti – prosegue la nota pentastellata –  di come manchi una politica della prevenzione utile alla reale gestione e tutela del nostro amato territorio. Con questa politica del piangere a latte versato ogni mese che passa è una pugnalata alla sicurezza dei cittadini e alla tutela del territorio“.

“Noi del Movimento Cinque Stelle – concludono – vogliamo lanciare questo appello alla cittadinanza: basta attendismo, è ora di rimboccarsi le maniche e di una svolta nell’Amministrazione Comunale, che si deve preoccupare per tempo ed una volta tanto in anticipo delle varie complessità e criticità presenti e rappresentate dai cittadini, per attuare una reale politica di prevenzione a salvaguardia di tutti e del nostro amato territorio”.

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