Collesalvetti Direzione Italia, il nuovo partito di centrodestra, interviene sugli errori nel calcolo della Tari. Diego Banti, il referente locale, chiede delucidazioni al Comune; di accertare – in altre parole – se l’errore sia stato compiuto anche nel Comune di Collesalvetti o meno. Un’occasione anche per ribadire la posizione del suo partito sul rapporto fisco-cittadini e, visto che di Tari si parla, per parlare di politiche ambientali. Per Banti «la raccolta differenziata a Collesalvetti è ancora troppo bassa» e «occorre mettere in pratica il porta a porta». Economia e ambiente: «il nostro partito è per una liberalizzazione massiccia dei servizi pubblici, gestione dei rifiuti compresa». Nel merito della questione principale, Collenews ha interpellato l’assessore al bilancio, Andrea Crespolini.

«È di recente emerso da un question time alla Camera dei Deputati – così Banti – che ci sono stati degli errori macroscopici nel calcolo delle quote della TARI in molti Comuni italiani. In particolare la parte variabile della tassa è stata calcolata moltiplicando la parte stessa per il numero delle componenti immobiliari di un’abitazione (garage, cantina, soffitta, ecc…), anziché conteggiarla correttamente una volta soltanto. In alcuni comuni d’Italia ci sono famiglie che si sono ritrovate a dover pagare anche il doppio».

«È assolutamente indispensabile che l’Amministrazione si accerti se tale errore è stato compiuto anche qui a Collesalvetti: in caso affermativo chiediamo di informare i cittadini del Comune e predisporre delle soluzioni per rimborsare chi ha speso più del dovuto. Ricordiamo infine a tutti i cittadini che è possibile accedere agli atti amministrativi (come previsto dalla Legge .241/90) per verificare se nel proprio caso la TARI è stata calcolata correttamente o meno».

«In un Paese in cui la pressione fiscale è al suo record mondiale questi episodi segnano nuove tristi pagine nel rapporto fra Stato e contribuenti. La nostra speranza è che l’impatto di quest’errore nel nostro Comune sia stato minimo e chiediamo all’Amministrazione di muoversi con urgenza per tutte le verifiche del caso. Direzione Italia è nata tra le altre cose per proseguire sulla battaglia della riduzione del peso fiscale e dello Stato sui cittadini e il tema ambientale vi si intreccia, dato che lo smaltimento dei rifiuti è uno dei problemi più rilevanti da questo punto di vista. La quota di raccolta differenziata a Collesalvetti è ancora troppo bassa (43,65%), specie se si considera che doveva essere raggiunto il 65% entro il 31/12/2012. La nostra proposta, spero condivisa dalla popolazione, è quella di mettere in pratica la raccolta porta a porta, cosa che permetterebbe di raggiungere nel giro di pochi mesi percentuali prossime all’obiettivo di fine 2012. Diversa invece è la valutazione che diamo in generale sulle società partecipate: il nostro partito è per una liberalizzazione massiccia dei servizi pubblici, gestione dei rifiuti compresa».

Andrea Crespolini, assessore al bilancio

La risposta dell’assessore al bilancio Interpellato da Collenews sulla questione l’assessore al bilancio, Andrea Crespolini risponde così: «Nel nostro Comune è sempre stata applicata correttamente la quota variabile, non importa richiedere l’accesso agli atti amministrativi; basta guardare la lettera della TARI che arriva puntualmente a casa».

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