Stagno Un’assemblea pubblica sul tema dell’alluvione, che ha colpito duramente anche il territorio comunale colligiano. A convocarla il Consiglio di Frazione di Stagno (frazione messa in ginocchio dagli eventi meteorologici dei giorni scorsi). L’appuntamento è per le 21:00 di stasera, lunedì 18 settembre, presso il Centro Civico della frazione, nella galleria del Conad. L’evento si aggiunge a quello, analogo, organizzato dal Comitato ambientale colligiano Collesalviamo l’Ambiente, che ha indetto analoga assemblea pubblica per venerdì 22 settembre alle 21:00, sempre presso il Centro Civico di Stagno. Al Consiglio di Frazione e al comitato però replica con una nota, a poche ore di distanza dalla prima assemblea, il Comune.

Il Comune: “attendete costruttivamente” A tutti coloro i quali che, ora, nella fase di emergenza che stiamo vivendo, ritengono sia utile fare assemblee e riunioni pubbliche senza il previo coinvolgimento degli enti competenti -si legge nella nota del Municipio – rivolgiamo l’invito ad attendere costruttivamente il momento in cui sarà possibile avere un quadro chiaro su questioni che al momento risultano ancora tutte in evoluzione: la valutazione dei danni, la definizione delle procedure per la richiesta di eventuali rimborsi, gli interventi per le somme urgenze in corso e in fase di predisposizione. Cerchiamo di mantenere le condizioni per una gestione costruttiva anche di questi giorni che sono, a tutti gli effetti, ancora di gestione dell’evento e non post-evento”. 

“A riprova di ciò – si legge in conclusione del documento – è ancora operativo e lo sarà sicuramente fino a venerdì 22 con orario 8-20 il Centro Operativo Comunale, che è proprio al servizio di tutti i cittadini colpiti (sia direttamente, che al numero 0586/980215 che alla mail alluvione2017@comune.collesalvetti.li.it). Per le imprese ricordiamo invece di rivolgersi in prima istanza alla Camera di Commercio di Livorno. Sono ore e giorni concitati nei quali si susseguono incontri e riunioni, sopralluoghi e verifiche, tesi a presidiare la fase di emergenza e a gestire i passaggi successivi, con il coinvolgimento di tutta la struttura comunale tecnica e politica (per questo chiediamo a chi volesse interloquire con l’Amministrazione su altre questioni di comprendere eventuali ritardi in una fase così delicata). Sarà nostra premura tenere informata puntualmente la cittadinanza come del resto abbiamo fatto in tutti questi giorni. Grazie a tutti per la collaborazione”.

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