Guasticce L’appuntamento per la più tenebrosa fra le notti dell’anno non poteva che essere al calar delle tenebre. A Guasticce la festa di Halloween non aveva pretese di “grande stile”, una piccola (ma non poi così piccola) festa di paese all’insegna del divertimento, ma anche della “paura”.
L’appuntamento era per le 21 al parco di Via Gori. Tantissimi i bambini (ma anche gli adulti), che mascherati si sono accalcati al bancone appositamente sistemato per l’occasione dove alcune donne vestite da streghe consegnavano, sotto forma di misteriosa pergamena, la mappa dei “giochi dell’orrore”. I piccoli partecipanti, seguendo la mappa, sono giunti ora alla casa dei pipistrelli, poi a quella delle streghe e ancora alla casa delle zucche, a quella dei fantasmi e infine a quella dei ragni. In ognuna di esse, ad aspettarli c’era un piccolo rebus, risolto il quale per ogni bambino c’era in premio un sacchetto di caramelle. Incassato il bottino dei 5 sacchetti, i piccoli sono tornati al parco di Via Gori per l’ultima tappa: il “percorso dell’orrore”.
E siccome ad accompagnare i bambini c’erano ovviamente anche i loro genitori e non c’è Halloween senza zucche, anche un gioco per adulti: indovina il peso della zucca. Chi ha voluto cimentarsi ha avuto modo di sollevare il grande frutto posto sul bancone per indovinarne il peso. Fra fantasmini e pipistrelli appesi, musica spettrale, uomini con camici “insanguinati” e donne travestite da streghe, tutto ha contribuito a creare l’atmosfera horror per la serata del 31 ottobre. L’evento, ben organizzato e riuscitissimo, ha raggiunto il proprio obiettivo di riunire molte persone all’insegna dello stare insieme e del divertimento.
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