Giuseppe Fausto
Vicarello «Fotografo in bianco e nero perché non riesco a vedere i colori». Con questa frase ironica, venerdì 9 maggio, presso la Sala delle Colonne, Giuseppe Fausto ha presentato al Gruppo Fotografico di Vicarello gli scatti fatti in giro per l’Italia e per l’Europa dagli anni ’80 fino ai giorni nostri. Immagini raccolte nei suoi libri “Spiritualità e umanità tra occidente e oriente cristiano” e “Sulle strade della Romania”, che gli hanno consentito di vincere numerosi premi nel corso della sua carriera.
Dai toreri prima della corrida, passando per le processioni nel Sud Italia, fino alle immagini di vita religiosa nei santuari e luoghi di culto della Romania: i presenti alla serata hanno potuto interagire con il fotografo, evidenziando i progressi fatti in questi 25 anni di carriera, parallela al suo lavoro presso l’Istituto di Fisica Nucleare di Pisa. Ed è proprio a Pisa, dove abita e dove fa parte del Photo Club 5 Pisa, che Fausto ha compiuto l’ultimo suo lavoro fotografico, dopo alcuni anni di inattività. A commentare questa sequenza di immagini fatta persone, profili architettonici e scorci caratteristici sono stati i due colleghi di club Sergio Pampana e Maurizio Quintavalle, che hanno parlato dei pregi e difetti di questi scatti con i fotoamatori vicarellesi.
