L'assessore Minuti e l'architetto Giovacchini illustrano il progetto al Consiglio

L’assessore Minuti e l’architetto Giovacchini illustrano il progetto ai rappresentanti del Consiglio di Frazione

Vicarello – Lunedì 20 gennaio, presso la Sala delle Colonne, si è svolta la seduta del Consiglio di Frazione di Vicarello. All’Ordine del Giorno l’incontro con Massimo Minuti, Assessore ai Lavori Pubblici e alle Infrastrutture e l’architetto Giovanni Giovacchini per discutere del “Progetto Piazza 2 Giugno”. Oltre al presidente dell’Assemblea Angela Maria Burgalassi, erano presenti i consiglieri Stefano Bracci, Piero Critelli, Simona Mattolini, Luigi Roncari, Carlo Novelli, nonché i consiglieri comunali Viviano Menicagli, Presidente della Commissione Lavori Pubblici, e Pier Luigi Bosco.

 

Presentato oltre un anno fa, il progetto relativo alla parte di piazza dietro al Monumento ai Caduti si è arenato nel corso del 2013 per ragioni di budget. Il Consiglio di Frazione, da parte sua, ha sempre ribadito di essere favorevole al piano, purché si salvaguardasse il verde presente, sostituendo i pini con un’altra pianta. Il Comune ha destinato questi fondi ad altre opere pubbliche altrettanto importanti: «Finalmente siamo riusciti ad inquadrare qual è la reale situazione delle entrate relative alle multe fatte dalla Polizia Municipale – ha affermato Minuti – quindi le entrate legate alle contravvenzioni, e siamo riusciti ad inquadrare questo budget: ci dovrà essere una ricaduta diretta sulla viabilità, sulla sicurezza stradale, sulla cartellonistica, etc. In questa logica, nell’ultimo anno, con il Consiglio Comunale e la Commissione Consiliare, abbiamo individuato delle priorità rispetto a questi budget disponibili. Lo scorso anno le priorità erano altre, come, per esempio, via Curiel a Stagno».

 

L’Assessore annuncia che «30/40 mila euro saranno dirottati su Vicarello e che i lavori su Piazza 2 Giugno verranno fatti a step. Dapprima ci sarà la rimozione delle piante, tassativa, visto che sotto passano fognature e servizi; del manto stradale e dei cordoli. Poi, si proseguirà con la chiarifica. Infine, sarà la volta del riposizionamento di asfalto e cordoli e della piantumazione delle piante». Ad aprile i lavori dovrebbero essere già in un ottimo stato d’avanzamento, mentre la piantumazione verrà effettuata ad ottobre. Per quanto concerne le nuove piante da inserire al centro della piazza, dopo una lunga discussione, l’Assemblea ha scelto un’alternanza tra specie di alberi: il Leccio e Morus non fruttifero.

 

L’ultima parte della seduta ha visto ancora l’assessore Minuti rispondere ai consiglieri in merito ad alcune problematiche che riguardano la frazione. Il tema più scottante è stato quello dell’ampliamento del cimitero di Vicarello. Il rappresentante della Giunta ha assicurato che «saranno 15 i loculi che verranno realizzati ex novo, a cui si aggiungeranno quelli che verranno recuperati al termine della scadenza cinquantennale». Questa soluzione, tuttavia, risolverà il problema della capienza del cimitero solo per i prossimi due anni. Dopo, l’Amministrazione potrebbe destinare una parte dei fondi provenienti dalle concessioni cimiteriali ad altre opere di ristrutturazione, come nel caso degli edifici scolastici.

 

Su questo punto, però il consigliere Bosco interviene dicendo che «i cimiteri non si possono chiudere perché sono tutti vincolati dalla Sovrintendenza delle Belle Arti. Inoltre, la legge prevede che non si possano utilizzare i soldi delle concessioni per altri ambiti. Le famiglie che hanno un lutto in casa pagano le concessioni cimiteriali: non si possono reinvestire quei soldi da altre parti». E difende il cimitero di Vicarello che «è il più importante di tutto il Comune perché serve la più vasta area territoriale. È un cimitero che si raggiunge tranquillamente a piedi, contrariamente agli altri. È un cimitero a cui si sono rivolti cittadini di altre frazioni».