Lorenzo Cosimi, segretario provinciale del Partito di Rifondazione Comunista

Lorenzo Cosimi, segretario provinciale del Partito di Rifondazione Comunista

Collesalvetti – «Noi comunisti, abituati a far politica nel senso nobile della parola e a mettere al primo posto la trasparenza verso i cittadini, rimaniamo basiti dalle parole strumentali del consigliere regionale di Sel Mauro Romanelli (eletto con Fds-Verdi, ma poi passato a Sel, ndr), che ha definito antidemocratici gli indirizzi scelti dal Consiglio Comunale di Collesalvetti sull’Interporto. Non accettiamo lezioni di etica da chi è stato eletto con noi e poi se ne è andato in un altro gruppo». Lorenzo Cosimi, Segretario provinciale del Partito di Rifondazione Comunista, non va per il sottile e replica con questa nota alle accuse di Sel sull’inadeguatezza del progetto sulla variante di ampliamento dell’Interporto. Inoltre, difende il compagno di partito Alberto Benedetti, Vicesindaco di Collesalvetti, che è stato uno dei promotori di questo progetto. Nello stesso comunicato, Prc sottolinea che non capisce «la volontà di ostacolare queste scelte» e che l’intento del legislatore è «da un lato frenare il consumo di territorio nelle nostre zone, dall’altro rilanciare l’occupazione creando opportunità lavorative nell’area Livorno-Collesalvetti».

 

La nota, infine, precisa che queste scelte sono frutto di una «visione ampia, non limitata al solo Comune di Collesalvetti. Un’opportunità per tutta l’area livornese e per la gestione del porto, in un’ottica di rafforzamento della stessa infrastruttura. L’Amministrazione colligiana ha creato un’opportunità, adesso tocca alla Regione Toscana creare le condizioni affinché questa occasione venga sfruttata al meglio», auspica la Federazione provinciale del Prc.